giovedì 1 aprile 2021

Recensione TI RIVEDRÒ ANCORA di Francesca Di Domenico - Ed. AltroMondo Editore -

 




TI RIVEDRÒ ANCORA

Francesca Di Domenico

Ed. AltroMondo Editore

Anno di pubblicazione 2020

Formato Brossura

Genere Narrativa rosa

Pag. 48

€ 10

Link per l'acquisto https://www.cinquantuno.it/shop/altromondo-editore/ti-rivedro-ancora/


CONOSCIAMO L'AUTRICE

Francesca Di Domenico è nata a Palermo nel 1978 ma vive a Cefalù. Dopo aver conseguito la maturità classica, si dedica ormai da molti anni con passione e pazienza a quelli che ama definire i ''suoi ragazzi'', impartendo lezioni doposcuola, seguendo il loro percorso evolutivo dalle elementari alle superiori. Il suo guadagno più prezioso è il loro affetto e la grande soddisfazione nel riscontrare il suo impegno negli ottimi risultati scolastici dei ragazzi. 

Impegnata in una felice relazione, ama prendersi cura della famiglia e della casa, continuando a coltivare le sue passioni, tra le quali la scrittura che l'ha spinta a pubblicare questo suo primo romanzo.

TRAMA

Il mondo di Emma si sta sgretolando sotto ai suoi occhi. Nonostante abbia impegnato tutta sé stessa, ogni sua relazione è penosamente naufragata.

Una sera, ritrovandosi a ''navigare'' nel misterioso mondo delle chat, all'improvviso scopre un mondo che mai avrebbe immaginato, sperimentando nuove sensazioni, nuove emozioni scaturite dai messaggi di una persona sconosciuta ma talmente speciale da non poterne fare a meno.

Riscoprendo così l'amore da un'altra prospettiva...


IMPRESSIONI

Qualche settimana fa mi è arrivato un pacco a sorpresa inviato dalla cara Alice di AltroMondo Editore, alla quale vanno i miei ringraziamenti per l'attenzione e la cura che mi riserva sempre. 

Due brevi romanzi, che si leggono veramente in una manciata di minuti ma che aprono un portale verso un caleidoscopio di emozioni, pensieri e immagini che spesso ci sfiorano e alle quali prestiamo poca attenzione.

Il primo che ho letto è stato  Ti rivedrò ancora, il romanzo d'esordio nato dalla penna di Francesca Di Domenico.

La copertina, molto enigmatica, lascia presagire un contenuto forte e misterioso e, di primo acchito, molto diverso dal contenuto. Il testo poi si rivela piacevolmente, molto più intenso e intrigante.

È stanca di essere legata ad un uomo, lo è stata per molto tempo: ha deciso di vivere una vita in libertà, senza dovere rendere conto ad alcuno, se non a sé stessa. È in questo momento che si apre questa meravigliosa storia...

Emma è una giovane donna che ha difficoltà a portare avanti le sue relazioni, ma quando si innamora impegna ogni sua risorsa per dare ed ottenere il meglio. Capita però, che nonostante l'impegno finiscano tutte col crollare irreparabilmente sotto ai suoi occhi inerti.

Dopo essere rientrata da una serata passata a ballare con le amiche, Emma non ha sonno e, sperando di rilassarsi, inizia a giocare ad un gioco di ruolo al pc. Il gioco prevedeva anche una chat per chiedere aiuti e poco dopo le capitò di essere contattata da ''Goku'', un ragazzo  di nome Marco.

Marco voleva essere aiutato nel gioco, ma ben presto la chat divenne più confidenziale. Marco era di Cremona e aveva ventisette anni, tre più di Emma, che viveva in provincia di Palermo. Due anime distanti fisicamente ma che si ritrovarono ben presto molto unite mentalmente.

Per Emma, ogni giorno che passava, l'appuntamento in chat stava diventando sempre più stretto, così si scambiarono il numero di telefono con la promessa di sentirsi presto.

Ma c'era qualcosa di sfuggente in Marco, di enigmatico. Sembrava capirla più di quanto Emma riuscisse a capire se stessa, ma spesso lo sentiva distante, e non perché viveva a mille km. 

Quando avevo diciotto anni mi è successa una cosa che mi ha cambiato la vita, prima non ero così!

Una sera Marco confidò ad Emma che a diciotto anni visse un'esperienza che lo segnò per sempre. Il suo migliore amico, entrato in brutto giro, lo allontanò e si suicidò e lui, da quel momento si sentì responsabile di quel gesto estremo. Chissà quante volte l'amico aveva cercato aiuto da lui che non era stato in grado di capire quell'immenso disagio! Non se lo sarebbe mai perdonato.

Emma molto scossa da quella storia, che le rivelò l'anima sensibile di quello strano ragazzo, con pazienza e dolcezza cercò di fargli capire che in realtà l'amico, allontanandolo, aveva solo voluto proteggerlo. Di sicuro lui non avrebbe potuto fare nulla per impedirgli di fare il gesto estremo. Lo aveva deciso e nulla e nessuno gli avrebbe fatto cambiare idea.

Le parole di Emma fecero breccia su Marco e i due ragazzi cominciarono una dolce relazione a distanza. Si consideravano una coppia, ma il loro rapporto era solamente epistolare e telefonico. Certo c'erano i regali, le coccole, ma non era un rapporto ''sano'' e, quando Emma insistette, dopo un anno, di poterlo finalmente vedere di persona per dare una svolta alla loro relazione, Marco sparì con la scusa di essersi innamorato di una ragazza della sua città e di aver da poco iniziato la convivenza con lei.

Fino ad allora Emma non aveva dato peso alla cosa, ma tutte le lettere che gli inviava, per volontà di Marco, venivano spedite ad un'amica fidata che gli avrebbe fatto pervenire la corrispondenza.

Adesso era tutto chiaro, tutto quel mistero sull'indirizzo, quel suo modo strano di parlare, quasi volesse nascondersi da qualcuno... lui aveva un'altra e la loro bellissima storia era naufragata, sempre che fosse esistita, sotto il suo naso senza che lei potesse fare qualcosa per salvarla. Un'altra volta. L'ultima.

Si chiamerà Diamante nostra figlia!

Ma come era possibile dopo tutte le belle promesse che si erano scambiati?  Una vita da costruire insieme, una casa, dei figli... 

Lui che era stato in grado di capirla così bene, di entrare in sintonia col suo animo come solo pochi uomini riescono a fare!

E adesso? Che ne sarebbe stato di lei e dei suoi sentimenti calpestati? 

La disperazione di Emma sfociò in un matrimonio ''consolatore'', nel quale cercò di impegnarsi a fondo per dimenticare l'uomo che amava come non aveva mai amato nessuno in vita sua. 

Lo fece scrivendo il suo primo romanzo, nel quale si raccontò, cercando di esorcizzare la sua storia con Marco.

Il romanzo ebbe un forte successo e, la promozione del libro, la fece volare a Milano per il tour delle presentazioni nelle varie librerie del centro.

Milano... Cremona... Marco... 

Il suo amore per quello strano ragazzo non si era mai sopito, tanto che decise di cercarlo di nuovo per sapere se almeno stava bene e fosse felice della sua vita. L'unico indizio dal quale cominciare le ricerche di Marco, che era stato sempre molto riservato e vago al riguardo del suo domicilio, fu il nome dell'amica alla quale spediva i pacchi. 

Della donna però non trovò notizie, ma riuscì, dopo vari tentativi, a contattare il marito tramite un account Facebook.

Emma raccontò e si raccontò a quello sconosciuto, gli parlò anche del suo matrimonio ''riparatore'' che stava miseramente fallendo, del suo bisogno di avere notizie di Marco. 

L'uomo non si mostrò sorpreso, in realtà, sembrava conoscerla fin troppo bene. Sembrava sapere tutto di Emma, delle sue storie naufragate, della relazione epistolare con Marco, delle lettere, dei regali e del loro amore così forte ma così misterioso. 

Chi era quell'uomo, e Sonia, la moglie, a quale pro gli aveva raccontato tutto di lei? 

Lei voleva solo incontrare Marco per chiudere definitivamente col passato e Paolo, quello era il suo nome, l'accontentò...

Finalmente, dopo tanto tempo, Emma scoprì la verità, fredda, cruda e travolgente. 

Ma, in fondo al suo cuore l'aveva sempre saputa e ne ebbe la conferma dopo una brusca telefonata con Marco, la sera della presentazione del suo libro.

La sera che segnò l'inizio di una nuova, irresistibile vita...

Se cercate una storia breve ma intensa e attuale, Ti rivedrò ancora è il romanzo che fa per voi. Una mezz'ora passata in relax, magari in giardino godendovi i primi caldi raggi di sole, lasciandovi trasportare dall'uragano di emozioni che travolgono Emma.

Una girandola di colori che vi trascinerà in un modo fatto d'amore che va oltre le apparenze e i luoghi comuni. L'amore libero come lo spirito delle anime di Emma e Marco. 

L'amore capace di travolgere e rimettere in piedi due vite alla deriva, perse nel diktat che la società impone.

Per quanto si possa pensare, non è un romanzo stucchevole, tutto cuoricini e nuvolette, ma affronta la tematica rosa con la schiettezza di una scrittura semplice, giovane e fresca, capace di incuriosire e di far riflettere anche il lettore più reticente.

Se devo trovare una pecca in questo romanzo è la brevità. Avrei voluto sapere di più di Emma e Marco, l'evolversi delle loro vite, del loro sentimento così puro e mai spento, ma forse è proprio la sua brevità a renderlo così speciale. 

E poi chissà, lo scopriremo solo leggendo e seguendo Francesca Di Domenico.

Buona lettura,

Tania C.


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