lunedì 11 marzo 2024

Recensione: NERO COME LA NEVE La Spezia, 1938. La prima indagine del commissario Dario De Santis di Marco Della Croce - Ed. Fratelli Frilli Editori -

 


NERO COME LA NEVE

La Spezia,1938. La prima indagine del commissario De Santis


Autore Marco Della Croce

Ed: Fratelli Frilli Editori

Collana Supernoir Bross

Anno di edizione 2023

Formato Brossura

Pag. 304

€ 16,90

Formato ebook presente in tutti gli store digitali


CONOSCIAMO L'AUTORE

Marco Della Croce nasce nel 1961 a La Spezia nel 1961 e consegue la Laurea in farmacia.

Lavora come pubblicista, sceneggiatore di fumetti, documentarista, autore televisivo e scrittore. Attualmente è docente presso il corso  di scrittura creativa della Scuola Internazionale dei Comics di Genova e insegna in una scuola superiore.

In passato ha collaborato come free-lance con numerose testate, tra le quali: "Tuttoturismo", "Quark", "Vitality", "Airone", "Dodo", "Gente".

Portano la sua firma i volumi Guida alle Cinque Terre, edito da Meridiane-Edizioni Paoline; Cinque Terre Trekking, edito da 5 Trek; collabora alla stesura de I sentieri della Val di Vara, edito da Felici Editore; Un ko di diciassette secondi, collaborando come coautre, edito da Storie di Sport; Geografia turistica, come coautore, edito da Zanichelli Scuola. 

Ha lavorato nel campo del fumetto, collaborando con le riviste Fumo di China e If.

Sua la sceneggiatura di due serie per ragazzi: Dodo e Clarissa & co

Ha pubblicato come coautore i saggi L'oro di Zio Paperone edito da ABACO e di Luciano Bottaro, un sorriso lungo una vita, edito da ANAFI. 

È stato sceneggiatore, montatore e regista del documentario Il cielo sopra Srebrenca (MACONDO 3). 

È stato ghost writer di alcuni testi della trasmissione di Rai 3 Terzo Pianeta.

Nel campo della narrativa pubblica tre romanzi: nel 2013, per Felice Editore,  Nera di Malasorte secondo classificato al Premio Letterario Città di Sarzana - sezione digitale - nel 2020; nel 2015, per Sillabe di Sale, pubblica Venus classificandosi al primo posto del Premio Letterario Città di Sarzana 2021; nel 2018 per Sillabe di Sale pubblica Black Magic Woman, ripubblicati nel 2022 da Il Filo di Arianna in versione cofanetto dal titolo La Trilogia nera del commissario Sbrana.

Ha pubblicato alcuni racconti nelle Antologie Giallo Pisano 4 (Lettera d'addio Felici Editore 2013); Nero di Spezia (Il numero due, Felici Editore 2014 di cui è stato anche curatore); Spezzini per sempre (Appuntamento a Monterosso, Edizioni della Sera 2023); nell'Antologia di audioracconti pubblica Ci metto la voce (Jenny, Comune della Spezia, 2021 e nell'Antologia multi-artistica ha pubblicato Nelle loro vite (Babacar, IP - Alessandro Ebuli, 2021).


TRAMA

La Spezia, 1938, settimana di Natale. Lungo un vicolo del centro viene ritrovato il corpo senza vita di Fiorella Monchesi. Una pallottola ha centrato il cuore senza lasciare scampo alla povera maestra marchigiana.

A capo delle indagini il commissario Dario De Santis, romano, provato da una terribile tragedia familiare e il suo braccio destro, il brigadiere Lucio Tonelli, spezzino purosangue e abile sbirro dallo spiccato valore della leltà.

Alla coppia basta poco per scoprire che la giovane maestra è da poco uscita da una torbida relazione con un ricco e misterioso fidanzato.

Seguire la pista sentimentale sembrerebbe  la via più facile e chiara da seguire per risolvere il caso e dare volto e nome all'assassino ma, poco più tardi, un secondo omicidio, avvenuto con lo stesso modus operandi, rimescola le carte in tavola facendo crollare le teorie del commissario e dei suoi collaboratori.

La seconda vittima è un uomo d'affari viennese, arrivato da poco in città per lavoro.

Che cosa lega le due vittime, all'apparenza così distanti tra loro? Perché sono stati freddati entrambi da una pallottola al cuore ma, in particolar modo, perché vicino ai loro corpi sono state ritrovate alcune figurine di una trasmissione radiofonica in onda in quel periodo?

Nel mezzo di una tormentosa tramontana, De Santis e Tonelli si troveranno a indagare col supporto della guardia napoletana Russo, cercando di destreggiarsi tra un variegato dedalo di personaggi ambigui come Spie dell'Ovra, camicie nere, prostitute di lusso, sovversivi teatrini, infermiere sognatrici, per giungere, finalmente, alla raccapricciante verità.

A fare da sfondo una società malata, costantemente sorvegliata dall'occhio vigile di un Regime produttore di leggi infami, che verrà manovrata verso una guerra planetaria, oscurata dallo sfavillio delle vetrine vestite a festa e dal magico candore di un'abbondante nevicata che, durante la notte di Natale, ammanterà la città e l'ipocrita indifferenza dei suoi abitanti.


Premessa

Amici della Valigia buon pomeriggio. Sono veramente contenta di presentarvi un nuovo autore e una nuova recensione, scritta dalla mia amica Nelly.

L'autore, Marco Della Croce, è un nostro concittadino con alle spalle una prestigiosa carriera in campo letterario, giornalistico e televisivo. Ciò ci rende molto orgogliose, e non solo per aver portato in scena la nostra amata città. 

Abbiamo quindi pensato di pubblicare questa recensione per farlo conoscere anche a voi e agli amanti dei gialli/noir all'italiana.

Se anche a voi è piaciuta la trama di questo giallo ligure e vi ha incuriosito la recensione di Nelly, vi invito alla lettura di questo interessante romanzo dalla suggestiva copertina raffigurante la principale via del centro spezzino all'epoca dell'ambientazione del romanzo. 

Ne vale la pena. 

Buona lettura,


Tania C.


LE IMPRESSIONI DI NELLY


Mi sono imbattuta per caso nel libro di Marco.
Incuriosita, ho letto poche righe della trama e ho deciso di scaricarlo sul cellulare.
Complice un viaggio in aereo ho iniziato a leggerlo.
Non farò troppe anticipazioni, dico solo che è ambientato a Spezia (La Spezia) nel 1938 e ci porta a conoscere il commissario De Santis , romano, inviso al regime e alla milizia spezzina e oppresso da un grande dolore, affiancato dallo spezzinissimo brigadiere Tonelli ( bon vivant e tombeur de femme) e dal giovanissimo agente Gege’ Russo, collaboratori preziosi e intuitivi .
In questa Spezia conosciuta e sconosciuta insieme ( per noi spezzini e provinciali) i tre indagano su quale sia il collegamento tra l’omicidio di una giovane maestra marchigiana, di un uomo d’affari austriaco e di un barbone.
Cosa li lega? Cosa succede in città? Quale ruolo della milizia onnipresente a ostacolare il lavoro della giustizia?
Bel romanzo, trama solida, ben costruita, lettura scorrevole e avvincente.
E la risposta agli omicidi si scopre solo alla fine (ottimo!).
Attendendo il secondo capitolo della serie, mi dedicherò ai romanzi precedenti di Marco Della Croce .
Complimenti Marco, continua così.

Nelly Lorenzini

Nessun commento:

Posta un commento

Intervista a FRANÇOIS MORLUPI, autore della saga de I CINQUE DI MONTEVERDE

  Immagine di François Morlupi  su gentile concessione dell'autore DUE CHIACCHIERE CON L'AUTORE François Morlupi,  classe 1983, ital...